venerdì 21 dicembre 2012

Allattamento artificiale



Una madre può scegliere di non allattare al seno per propria attitudine o per reale scarsa produzione di latte o per l’esistenza di una controindicazione ad allattare al seno. In questi casi si ricorrerà al latte artificiale: formule dei primi mesi e, dopo il 6° mese di vita, formule di proseguimento. Si tratta comunque di derivati dal latte di mucca trasformati, adattati, integrati per renderli quanto più simili possibile al latte materno.
I prodotti artificiali sono concepiti per simulare al meglio il latte materno; sebbene non possano trasferire al bebè gli anticorpi, gli forniscono tutti i nutritivi necessari.I biberon migliori tra cui scegliere sono quelli che permettono al tuo bimbo un'esperienza più vicina possibile all'allattamento al seno, e che facilitano al massimo il passaggio dal seno al biberon.


Serviranno tre o quattro biberon e una selezione di tettarelle. Le tettarelle della serie Prime Poppate con il foro più piccolo sono perfette a tale scopo. E’ necessario un biberon predisposto per tettarelle con flussi diversi, in modo da poter aumentare il flusso man mano che il bimbo cresce. Ve ne sono alcuni che permettono di ridurre l'incidenza delle coliche.
Sul mercato sono disponibili diversi tipi di biberon, si tratta solo di scegliere quello più adatto alle esigenze del bambino. Prima di acquistare un biberon bisogna considerare tre domande importanti:
1: Ricordati di pulire e sterilizzare tutte le parti prima di utilizzare il biberon.
2: Il biberon dispone di una tettarella che si adatta naturalmente alla bocca del tuo bimbo e lo incoraggia ad aprirla bene In questo modo, il bimbo si attaccherà in modo molto più facile
3: Il biberon dispone di contrassegni chiari per misurare in modo preciso le quantità di latte materno o in polvere



Fonte, tratto da da: "Gravidanzaonline.it"

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